Il progetto GESTIRE – Sviluppo di una strategia per gestire la Rete Natura 2000 in Lombardia intende promuovere l’elaborazione di una strategia regionale integrata per la gestione dell’intera Rete Natura 2000 della Lombardia, contribuendo, in linea con la Strategia Europea per la Biodiversità fino al 2020, al ripristino e al mantenimento di uno stato soddisfacente di siti, habitat e specie in un’area, come quella lombarda, particolarmente soggetta a forti pressioni di tipo insediativo e produttivo.

 

GESTIRE si configura come un’azione pilota in Italia e una buona prassi in Europa, volta a definire gli elementi necessari per attuare un programma, a lungo termine, di gestione delle aree Natura 2000 assicurando nello stesso tempo la connettività e la funzionalità della Rete.

 

GESTIRE fa parte dei 9 progetti europei, 3 dei quali italiani, che il Programma LIFE+ ha finanziato per la prima volta nel 2011 come progetti volti a formulare programmi di gestione e di ripristino della Rete Natura 2000 e ad elaborare il Prioritised Actions Framework (PAF) a livello nazionale/regionale. Il progetto GESTIRE ha una durata di 3 anni, da ottobre 2012 a settembre 2015, un budget di 3.259.700 Euro ed un cofinanziamento comunitario di 1.626.916 Euro (49,91%).

 

Il contesto geografico

 

La regione Lombardia, con un’estensione di circa 23.800 Kmq, collocata nelle regioni biogeografiche Alpina e Continentale, grazie alla sua notevole eterogeneità territoriale dovuta alle sue caratteristiche geografiche, geologiche, morfologiche e climatiche, è caratterizzata da una grande ricchezza di paesaggi naturali e dalla presenza di diversi habitat e specie, molte delle quali di interesse comunitario. Nello specifico, la regione ospita 242 siti Natura 2000, pari al 15% del suo territorio, 194 Siti di Importanza Comunitaria (SIC) e 66 Zone di Protezione Speciale per l’Avifauna (ZPS). Circa il 4% della superficie dei SIC (224.088 ha) è occupata da habitat comunitari. La superficie dei 15 habitat “prioritari”, ovvero ambienti che più di altri rischiano di scomparire a livello continentale, equivale a circa a il 21% della superficie totale degli habitat di interesse comunitario. Nei SIC lombardi sono state individuate 61 specie (47 specie animali, di cui 13 di mammiferi, 14 di pesci, 5 tra anfibi e rettili, 15 di invertebrati e 14 specie vegetali) di interesse comunitario inserite nell’Allegato II della Direttiva “Habitat”, oltre a 87 specie di uccelli inseriti nell’Allegato I della Direttiva “Uccelli”.