Visita di monitoraggio europea al progetto Life Gestire 2020

Tra il 4 e il 6 giugno scorsi la Commissione europea ha effettuato una delle periodiche visite di monitoraggio del progetto Life Gestire 2020. Il progetto si inserisce, infatti, nella programmazione europea per l’ambiente e per il clima (LIFE 2014-2020) ed è cofinanziato dall’Europa.

Il primo giorno era dedicato alla verifica dello stato di avanzamento del progetto da un punto di vista tecnico e finanziario e i lavori si sono svolti nella sede di Regione Lombardia di Milano, mentre nei due giorni successivi il monitoraggio è proseguito in Valtellina, con una verifica sul campo di alcune azioni del progetto.

In Val Masino sono stati visitati gli interventi di miglioramento faunistico dell’habitat forestale 9110.

E poi sull’Alpe Culino, in Val Gerola, per vedere le aree per le quali verrà redatto il piano di pascolamento. 

Nella Riserva naturale Bosco dei Bordighi sono state illustrate le attività di contenimento della specie erbacea alloctona invasiva Impatiens glandulifera.

A Bianzone un esempio di azione concreta relativo ai grandi carnivori, con la collocazione di recinti a difesa degli apiari.

L’ultimo giorno la missione di monitoraggio e i partner del progetto hanno effettuato prima un’escursione in Val Zebrù per tentare il contatto con la civetta nana e per illustrare il censimento in contemporanea aquila-gipeto, poi una visita al Giardino Botanico Alino “Rezia” di Bormio per illustrare la mostra sulla flora e, infine, prima di rientrare a Milano, una breve sosta nel territorio del comune di Teglio per conoscere gli interventi che effettuerà Enel a tutela dell’avifauna.

foto di Cristina Bollini e Elisabetta Rossi

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