Nei giorni 14, 15 e 16 ottobre scorsi si è tenuto a Bruxelles un incontro europeo tra progetti Life integrati, con l’intento di condividere e discutere le varie esperienze e di mettere in luce le opportunità e il futuro della rete Natura 2000.
Il progetto Life Gestire 2020 è stato uno dei primissimi progetti integrati “Natura e Biodiversità” e mira ad attuare il Priority Action Framework (PAF) per la biodiversità della Regione Lombardia. Nel tempo altri governi nazionali e subnazionali hanno ottenuto simili finanziamenti dalla Commissione per attuare i PAF e, attualmente, il 15 progetti integrati “Natura” rappresentano l’avanguardia della conservazione della natura a livello europeo.
Il platform meeting di Bruxelles ha tratto molte tematiche di interesse per il progetto Life Gestire 2020. Innanzitutto, fa capire come la strada intrapresa da Regione Lombardia con l’approvazione del PAF e l’implementazione dello stesso tramite il progetto LIFE Gestire2020 sia particolarmente virtuosa, poiché, oltre a lavorare per la conservazione di habitat e specie all’interno della Rete Natura 2000 -come altri IP-, estende le azioni anche all’esterno dei siti Natura 2000. All’incontro europeo si è discusso di modelli di governance della rete Natura 2000, di gestione delle risorse idriche, di come migliorare il coinvolgimento dei portatori d’interesse, la comunicazione e come poter incidere sempre di più nelle diverse politiche settoriali, attraverso l’utilizzo dei fondi complementari a favore della conservazione della biodiversità. Il meeting è stata anche occasione per confrontarsi sul futuro del LIFE: la biodiversità diventa una tematica sempre più rilevante a livello europeo e la parola chiave è il maistreaming della biodiversità nelle altre politiche e negli strumenti finanziari settoriali estendendo gli obiettivi oltre l’attuazione delle Direttive Natura.
Il programma dei lavori ha previsto anche la visita sul campo di alcune esperienze concrete. A Hoegaarden, al confine tra Vallonia e Fiandre, è stato illustrata l’attuazione di programmi di protezione di alcune specie animali, come l’albanella, attraverso l’uso dei fondi PSR da parte degli agricoltori dell’area. A Demerbroeken è stata visitato un ampio progetto di prevenzione delle inondazioni in grado di conciliare le esigenze civili e pianificatorie con gli obiettivi di tutela perseguibili attraverso la rete Natura 2000.
Il platform meeting è stato senz’altro un momento utile per il progetto. Da una parte sono state apprese nuove e più funzionali strategie di comunicazione tra gli stakeholders e con la cittadinanza e, dall’altra, il progetto Life Gestire 2020 è stato indicato in più occasioni come buon esempio di attuazione degli obiettivi di tutela della rete Natura 2000 attraverso l’utilizzo dei fondi complementari e l’attività di supporto della figura del tecnico facilitatore.
